Il Granito Bianco Montorfano

Il Granito Bianco Montorfano

Il nome granito ha origine dal latino granum, che vuol dire “fatto a grani”. Il granito è una roccia che si è cioè formata per il raffreddamento e la cristallizzazione di magma fuso all’interno della camera magmatica sotto terra, anche a 200 km di profondità circa 280 milioni di anni fa. 

Raffreddando molto lentamente acquisisce quell’aspetto “a macchie” dato dai cristalli che contiene: di quarzo, feldspati e miche.

Da secoli, dal Montorfano viene estratto e lavorato il granito bianco. La produzione consiste oggi in blocchi grezzi, di grandi dimensioni, con un peso medio di duecento quintali, adatti alle più svariate destinazioni d’uso.

Una serie di documenti storici, e la presenza di alcuni edifici di culto nella zona risalenti all’epoca medioevale con il granito bianco, fanno ritenere risalente al 16° secolo l’estrazione e la lavorazione del granito per uso commerciale.

Una roccia con struttura granulare, e di conseguenza di difficile lavorazione; inoltre è non gelivo e molto resistente alla compressione, all’abrasione ed al carico di rottura. Queste caratteristiche lo rendono perfetto per usi esterni, come cordoli e pavimentazioni stradali, per l’arredo urbano ma anche nella costruzione di edifici.

Guardando la grande cava in attività sul Montorfano (la si può vedere direttamente dal piazzale antistante la stazione ferroviaria di Verbania) si può notare una tipica struttura a gradoni, derivante dal moderno metodo di coltivazione del giacimento. L’edificio stesso della Stazione FS presenta un largo esempio di impiego del granito bianco, sia con lavorazione grezza (basamento) sia con lavorazione più ricercata (davanzali ed architravi) che mettono in luce l’abilità degli scalpellini locali.

Gli utilizzi del granito Bianco Montorfano:

Edilizia civile e industriale:

pavimenti e rivestimenti per interni ed esterni – pedate – alzate – zoccolini – soglie – davanzali – contorni per finestre – portali – cornici – copertine – balconi – mensole – colonne.

 

Arredo urbano:

cordoli – pavimentazioni stradali – panchine – fontane – fioriere.

 

Arredamento:

caminetti – tavoli – piani per cucine e bagni.

 

Arte funeraria:

monumenti – cappelle.

 

Strumenti di lavoro:

macine per mulini e frantoi.