La nostra Storia

Storia

Tra il Lago Maggiore e il Lago di Mergozzo si erge il Montorfano, una bellissima cava di granito bianco che ha rappresentato, e rappresenta tuttora, un’importante risorsa storica per il territorio.


Il giacimento del Granito Bianco del Montorfano affiora lungo il versante orientale dell’omonimo monte, una storia di “piramide solitaria” che si erge tra il lago Maggiore e quello di Mergozzo, a 30 km dal confine Svizzero e a 2 km dall’autostrada.

Dalla cava si estrae un granito dalle caratteristiche uniche, noto ed esportato fin dal medioevo; il Granito Bianco del Montorfano è stato utilizzato negli ultimi secoli per le maggiori opere della Chiesa di livello nazionale e per opere architettoniche di grande valore, sia a livello nazionale che internazionale, a titolo esemplificativo il basamento del Duomo di Milano, seimila colonne nella città di Milano e Roma ed innumerevoli altri rivestimenti di facciate, pavimentazioni di selciati storici di vie e piazze di maggior rilievo; sul finire dell’ottocento fu scelto tra i tanti materiali per la realizzazione dei colonnati della Basilica Romana di San Paolo Fuori le Mura a Roma.

Nell’ultimo secolo la cava fu di proprietà dei “DONNA” e passata alla Famiglia Colombo fino ai primi anni duemila, a seguito di un cambio di attività della famiglia la cava fu ceduta ad un gruppo industriale ed infine all’imprenditore, già nel settore della lavorazione della pietra naturale, Sign. Dresco Angelo e al socio Sign. Cappelli Elis che proseguono tuttora l’attività di estrazione, lavorazione e commercializzazione dello storico Granito Bianco del Montorfano.

Il giacimento è stato coltivato si­­­n dai primi del 1500, rappresenta quindi una delle più antiche cave della provincia del VCO.

Questa grande cava ha fornito nei secoli il materiale di costruzione per molte opere ed edifici non solo sul territorio nazionale. Nel 1830 venne per esempio estratta la pietra per la costruzione delle 82 colonne della Basilica di S. Paolo Fuori le Mura, trasportate a Roma con un lungo viaggio, interamente effettuato via acqua.

Con lo stesso granito è stata costruita la chiesa romanica di San Giovanni Battista, di Mergozzo, tra le più interessanti e meglio conservate della zona (XI-XII secolo).

Dalla pluriennale esperienza, sia sull’estrazione che sulle tecnica di lavorazione, e l’elevata conoscenza della pietra affiancando lì esperienza acquisita a nuove tecniche di lavorazione e produzione con attrezzature di ultima generazione,Graniti Montorfano è leader nel settore della lavorazione della pietra, realizzando ogni vostra esigenza.

Dall’arredo urbano a qualsiasi architettura di edilizia civile.

Il Bianco Montorfano nel mondo

Un materiale pregiato, un granito  di colorazione bianca che trova un largo utilizzo soprattutto nel mondo (ad esempio all’aeroporto di Tokio) ma in modo particolare nel nord Italia, con le maggiori presenze nelle province di Milano e Varese.

Basilica di San Paolo fuori le mura

Per restituire dignità e bellezza al luogo che custodisce la tomba dell’Apostolo delle Genti, fondamentale fu la scelta del materiale con cui ricostruire, dopo l’incendio del 1823, le cinque navate della Basilica, il quadriportico, e le 84 imponenti colonne.
Fu costituita una Commissione per esaminare i vari tipi di graniti utilizzabili, stabilire la capacità delle cave in vista del numero e della mole di blocchi da estrarre e accertarne la qualità, la grana, il colore e l’uniformità. La scelta fu il granito Bianco Montorfano, scelto sia per motivi estetici che per garanzia di durata nel tempo.

Piazza Duomo Milano

Un recente lavoro di riqualificazione ha portato all’impiego del Granito Bianco Montorfano nella celebre Piazza Duomo di Milano, e nelle vie adiacenti, fino al Teatro La Scala. L’intervento ha permesso di sigillare i giunti della pavimentazione, uniformare la superficie che negli anni aveva perso continuità ed eliminare i marciapiedi, grazie alla posa di masselli e di lastre di granito bianco Montorfano.

Fu costituita una Commissione per esaminare i vari tipi di graniti utilizzabili, stabilire la capacità delle cave in vista del numero e della mole di blocchi da estrarre e accertarne la qualità, la grana, il colore e l’uniformità. La scelta fu il granito Bianco Montorfano, scelto sia per motivi estetici che per garanzia di durata nel tempo.

Expo 2015 Milano

Migliaia di metri lineari di cordoli e bordure annesse alle pavimentazioni tutte realizzate in Montorfano con differenti lavorazioni: bocciardate, granigliate e fiammate.